Le Colline di Breganze sono un invito a riscoprire il legame profondo tra l’uomo e la terra: cammini immersi nella natura, storie di viticoltori, sapori autentici e panorami da contemplare. Qui ogni passo racconta la tradizione, e ogni calice riflette l’identità di un maestro artigiano: scopri cosa vedere a Breganze e dove degustare il miglior vino.
Indice
Breganze: dalle radici storiche ai riconoscimenti DOC
Incorniciata tra le vallate dei fiumi Astico e Brenta, Breganze si trova nel cuore della Pedemontana vicentina, in un luogo unico dove s’incontrano natura, storia e viticoltura.
Questo piccolo centro, noto come “Città del Vino”, affonda le radici in epoche remote: i primi insediamenti risalgono all’età del Bronzo e all’età romana. Nel Medioevo Breganze fu al centro di importanti vicende storiche, passando sotto il dominio della potente famiglia nobile dei Da Breganze, per poi entrare nell’orbita della Repubblica di Venezia.
La posizione geografica, tra colli di origine vulcanica e morenica, ha reso questo territorio particolarmente adatto alla coltivazione della vite. È proprio questa vocazione, unita alla tenacia dei viticoltori locali, ad aver dato vita ad una produzione enologica d’eccellenza.

Oggi Breganze vanta la Denominazione di Origine Controllata (DOC) e offre ben quindici tipologie di vino, diventando un punto di riferimento nel panorama vitivinicolo nazionale. Ma Breganze non è solo enologia: è un luogo dove il patrimonio paesaggistico va scoperto dolcemente, tra ville storiche e colline che raccontano secoli di passione per la terra.
Sentieri e passeggiate tra le Colline di Breganze
Le colline di Breganze sono un invito aperto a chi ama scoprire il territorio passo dopo passo. Tra vigneti e uliveti, ville venete e scorci panoramici, si snoda una rete di sentieri ideali per escursioni a piedi o in bicicletta, accessibili a tutti gli appassionati di trekking.
Uno dei percorsi più iconici è la Strada del Torcolato e dei Vini DOC Breganze, che collega Thiene al Ponte di Bassano, attraversando l’intero territorio della denominazione: qui si trovano cantine, aziende agricole, colli e borghi, respirando il profumo della tradizione.
Non mancano poi itinerari tematici come il Cammino del Beato Claudio, percorso spirituale e paesaggistico tra borghi e natura, e la Strada dei Reali d’Inghilterra, che rievoca il passaggio dei membri della famiglia reale durante la Prima Guerra Mondiale.

Chi desidera esplorare Breganze e i suoi dintorni può scegliere tra diversi itinerari affascinanti, capaci di coniugare natura, architettura e memoria storica:
- Da Breganze a Maragnole e Mirabella: un giro in campagna che conduce alla scoperta delle frazioni rurali tra pievi, santuari e ville storiche immerse nel verde agricolo.
- Dal centro storico alle ville: un percorso che parte da Piazza Mazzini verso il Duomo e le ville Arrigoni-Poli, Villa Diedo, Villa Mascarello-Noventa e Villa Savardo con l’Oratorio di San Giovanni Battista del Calderari, tra vigneti e dolci pendii panoramici;
- Sentiero dei Degani e Colle Santa Lucia: un itinerario tra paesaggi collinari, uliveti e punti di interesse come il Casino Brogliati, la Colombara Randi e il Palazzo Aviani;
- Tour tra mulini e colli (località Riva): un sentiero rilassante tra antiche dimore, piccole chiese e resti rurali, tra cui la suggestiva Colombara Battistello detta “Cuca”;
- Itinerario degli Antichi Opifici: un tour tra architetture storiche e ville nobiliari che culmina al Maglio Tamiello, raro esempio di opificio ancora conservato dal XVII secolo;
Vini e cantine di Breganze: Torcolato e Vespaiolo
Da secoli protagonista del paesaggio e dell’economia locale, la viticoltura di Breganze è sinonimo di qualità e identità: grazie ad un terroir unico, queste colline sono diventate una delle denominazioni DOC più riconosciute del Veneto. Tra i vitigni autoctoni spicca la Vespaiola, conosciuta anche come “bresparola”, da cui nascono i due vini simbolo:
- il Vespaiolo, un vino fresco, fruttato e leggermente aromatico, perfetto da degustare in occasione dell’aperitivo o in abbinamento a piatti più delicati;
- il Torcolato, un vino passito di tradizione secolare, ottenuto da uve appassite su graticci e “torcolate” a mano, che si distingue per intensità, dolcezza e persistenza.

Accanto a questi, il territorio ha saputo valorizzare anche vitigni di varietà internazionali come Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Carmenère, che qui trovano un’ottima espressione: completano l’offerta Tai, Pinot Grigio, Sauvignon, Pinot Nero e persino etichette come Pedevendo, Groppello e Gruajo, quasi scomparse altrove.
A rendere tutto ciò possibile è il lavoro appassionato delle numerose cantine del territorio, che uniscono tecniche moderne ad un profondo rispetto per la tradizione. Sono luoghi da visitare, conoscere e assaporare, spesso a conduzione familiare, dove l’accoglienza e l’incontro autentico con la terra è parte integrante dell’esperienza.
Viart: tour e degustazioni nelle Colline di Breganze
Con Viart, le Colline di Breganze diventano il palcoscenico di un’esperienza sensoriale unica: “Sentieri Divini” è un tour guidato che intreccia camminate panoramiche e degustazioni, pensato per chi ama la natura, il vino e le storie del territorio.
Lungo i sentieri collinari, una guida ambientale accompagnerà i partecipanti tra scorci suggestivi e racconti inediti: dalla geologia che ha plasmato queste terre alla vita quotidiana dei viticoltori, fino al profondo legame tra Breganze e la sua cultura enologica.

Il percorso si concluderà con una visita completa alla Cantina Transit Farm, dove si aprirà un momento conviviale tra calici e sapori: Torcolato, Vespaiolo e altri vini artigianali biologici da degustare, accompagnati da una varietà di stuzzichini tipici.
Un’occasione perfetta per vivere il territorio con rispetto e consapevolezza, riscoprendo il valore del paesaggio e di chi lo coltiva ogni giorno. Scopri il tour e tutti gli eventi Viart!